Nasceranno nuovi casinò terrestri in Italia nel 2023?
- I casinò terrestri oggi sono presenti solo nel Nord Italia
- Il 2023 potrebbe essere l’anno in cui si inizierà a parlare di liberalizzazione
- Alcuni governatori e sindaci desiderano da anni un casinò per rilanciare il turismo
Il 2023 potrebbe rappresentare un anno di svolta per la liberalizzazione dei casinò terrestri in Italia? Potrebbe esserci il via libera ad un numero limitato di casinò per ciascuna regione? Gli operatori del settore iniziano a sperarci come non facevano più da anni, poiché il nuovo governo sembra avere una maggiore propensione verso il liberismo nel campo turistico. Si è parlato maggiormente di spiagge e demanio pubblico, ma in realtà il discorso potrebbe coinvolgere anche le case da gioco.
Al momento, lo ricordiamo, sono soltanto quattro i casinò terrestri autorizzati in Italia. Il Casinò di Sanremo, il Casinò di Venezia, il Casinò di Saint Vincent e il Casinò di Campione d’Italia.
Qualche dissapore tra centro, sud e isole
I casinò terrestri autorizzati sono situati tutti nel nord Italia e questo aspetto proprio non piace a diversi sindaci e governatori del centro e sud Italia, isole comprese. Perché gli unici casinò sono situati nel nord Italia mentre nel resto della penisola non ve n’è manco l’ombra? Per la precisione, per casinò terrestri intendiamo quelli “non completamente automatizzati”, perciò ci riferiamo ai casinò con veri tavoli di roulette, poker, baccarat e quant’altro, condotti da veri dealer e croupier.
L’atmosfera di un vero casinò non ha niente a che fare con quella di un casinò automatizzato, che sembra più una sala giochi. Sebbene comprenda anche VLT e i jackpot possono essere anche belli alti, non hanno certamente la verve dei casinò terrestri né l’atmosfera.
Eppure, in passato alcuni casinò hanno vissuto nel meridione. Il 2023 sarà sarà l’anno in cui si tornerà a parlare di casinò terrestri anche in altre regioni d’Italia?
Nel frattempo, gli italiani volano a Malta
Oggi spostarsi verso le città del nord per molti italiani è molto più dispendioso rispetto a un viaggio a Malta. Aereo, taxi e alloggio sono molto più economici rispetto a viaggi in macchina e hotel lussuosi in località turistiche. Così, Malta se ne approfitta e accoglie con molto piacere i giocatori italiani, che diventano sempre più habitué dei casinò maltesi, che rappresentano una parte non indifferente del PIL dell’economia dell’isola.
In Italia i casinò terrestri potrebbero fare da apripista per interi indotti nei territori in cui verrebbero eretti. Un casinò può aiutare anche hotel, ristorazione e tanto altro che potrebbe contare su un afflusso di turismo che oltre giocare potrebbe volersi godere le bellezze e tipicità del luogo.