Malta ripensa agli accordi UE su attività non autorizzate
- Malta sta riflettendo se aderire o meno alla Convenzione Macolin
- Alcune piattaforme di scommesse operanti a Malta potrebbero diventare illeggittime
- Per sciogliere la questione, la Malta Gaming Authority si è rivolta ad un team di avvocati
La Malta Gaming Authority sta cercando un parere legale riguardo all’effetto di un imminente accordo che potrebbe imporre al paese una riformulazione delle regole su scommesse sportive illecite. L’accordo in questione è la Convenzione Macolin, a cui l’Italia ha già aderito.
Se l’accordo viene ratificato, piattaforme di scommesse sportive che operano da Malta in paesi dove queste sono considerate illegali, sarebbero classificate come “illegittime” secondo il nuovo criterio.
Questo rappresenta un cambio di direzione rispetto alla legislazione introdotta di recente dal governo maltese. Tale tema interessa sicuramente gli appassionati del gioco italiano, sempre attenti a scegliere i migliori casinò online sicuri.
Entrano in scena gli avvocati
La Malta Gaming Authority ha stipulato un contratto da € 22.750 nel mese di marzo con lo studio legale Van Bael & Bellis per ottenere consulenza su come l’adesione a questa Convenzione potrebbe impattare il paese.
Al momento, i servizi di scommesse online autorizzati da Malta non sono tenuti a bloccare utenti da nazioni dove il gioco d’azzardo è proibito, permettendo piuttosto agli utenti di accettare la responsabilità per la loro partecipazione, come sottolineato da fonti giornalistiche come Scift.
Cosa conviene a Malta?
Nel 2021, esperti internazionali avevano suggerito al governo maltese di aderire alla Convenzione come segnale positivo in vista della decisione della Financial Action Task Force (FATF) su se inserire Malta in una “lista grigia”. Malta è stata poi effettivamente aggiunta a questa lista il 16 giugno 2021, ma è stata successivamente rimossa dal programma di sorveglianza rafforzata 12 mesi dopo.
Questo probabile cambio di politica segue l’adozione di nuove leggi sul gioco d’azzardo nel paese, le quali modificano la normativa vigente per proteggere gli operatori locali da possibili azioni legali straniere. Le nuove disposizioni legali conferiscono ai fornitori di gioco online maltesi e ai loro responsabili un certo grado di immunità da azioni legali internazionali e permettono ai tribunali maltesi di rifiutare di riconoscere o eseguire sentenze di corti straniere in materia.
Cosa prevede la convenzione Macolin
La Convenzione Macolin è un trattato internazionale mirato a contrastare la manipolazione delle competizioni sportive per prevenire, tra le altre cose, le scommesse sportive illegali. Formalmente conosciuta come la “Convenzione sul manipolo delle competizioni sportive”, prende il nome dalla località svizzera di Magglingen/Macolin, dove è stata adottata sotto l’egida del Consiglio d’Europa il 18 settembre 2014.
L’obiettivo della Convenzione è di proteggere l’integrità, l’etica e i valori positivi del sport. Cerca di farlo stabilendo una serie di misure, come la cooperazione tra le parti interessate a livello nazionale e internazionale, comprese le autorità di regolamentazione delle scommesse, le organizzazioni sportive e le forze dell’ordine.
La Convenzione Macolin rappresenta un impegno a livello internazionale per prevenire, individuare e sanzionare la manipolazione delle competizioni sportive e per migliorare la trasparenza e la cooperazione tra le diverse entità interessate.
La ratifica e l’attuazione della Convenzione possono avere significative implicazioni legali per i paesi che ospitano operatori di scommesse sportive, come Malta nel contesto dell’articolo che hai menzionato. Ad esempio, l’accordo potrebbe richiedere la modifica delle leggi nazionali riguardanti le scommesse sportive e potrebbe avere un impatto sugli operatori che offrono i loro servizi in giurisdizioni in cui le scommesse sportive sono considerate illegali.